Il 4 marzo alla Centrale dell’Acqua si parla di riso, meglio: di riso biologico. Docenti, ricercatori, agricoltori, esperti di alimentazione presentano i primi risultati della ricerca che da circa tre anni vede sui campi di aziende produttrici di riso istituti universitari, esponenti di istituzioni pubbliche e private e agricoltori impegnati nel trovare i giusti metodi agricoli per ottenere un riso biologico sano. L’obiettivo è migliorare l’ambiente, la qualità dei prodotti, la sicurezza alimentare dei cittadini, ma anche mettere a punto un sistema che garantisca di coltivare la terra in condizioni dignitose di reddito e di lavoro. È una testimonianza di ricerca partecipativa, che garantisce la qualità del riso, che fa parte da secoli della nostra tradizione culinaria e che tra i cereali oggi è considerato l’alimento farmaco per eccellenza per il suo valore nutrizionale, indispensabile nelle diete per allergici, celiaci e intolleranti. La conferenza sarà anche l’occasione per visitare la bellissima Centrale dell’Acqua, una palazzina di fine Ottocento da poco restaurata e trasformata in museo. L’incontro è aperto a tutti, è gratuito, ma la registrazione è obbligatoria.
Viene offerte un buffet curato dall'azienda agricola “In pianura” del Parco Sud di Milano che utilizza prodotti del suo orto e quelli di piccoli produttori vicini.
Le Cascine Orsine sono parte del gruppo di ricerca, del gruppo organizzativo.
Giulia Maria Crespi, pioniera della risicoltura di qualità, ha iniziato la produzione di riso biodinamico più di quarant'anni fa e interverrà all'incontro per raccontare la sua esperienza.
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