“Se si continuerà a concimare con concimi minerali, come si ama fare nell’epoca moderna, o addirittura con l’azoto ricavato dall’aria, allora, amici miei, i vostri figli e i figli dei vostri figli cresceranno molto pallidi… dipende infatti dai campi concimati in maniera giusta che gli uomini possano avere un vivace e sano colorito.”
(Rudolf Steiner, Problemi dell’alimentazione, ed. Antroposofica 1988)
Parlare di cibo, di benessere è di grande moda. Ma cos’è davvero una sana alimentazione? E perché è così importante per la nostra salute?
Che relazione esiste tra agricoltura, cibo e le tante malattie fisiche e psichiche che colpiscono oggi adulti e bambini (allergie, intolleranze alimentari, insonnia, obesità, diabete, deficit di attenzione, gravi malattie degenerative e croniche)?
Le giornate di incontro alla Zelata propongono di analizzare le straordinarie connessioni che esistono tra natura e uomo; di riflettere sull’urgenza di trovare nuovi ritmi, un nuovo stile di vita, una coscienza più desta per capire e conoscere se stessi e il mondo che ci circonda.
Con l’aiuto di medici, docenti ed esperti si analizzerà come la qualità del cibo influenzi in maniera sostanziale la formazione dei nostri organi, il nostro umore, la nostra attività quotidiana. Per affrontare il futuro con entusiasmo e con nuove energie.
Il corso si terrà in un’azienda agricola biodinamica. Il luogo, l’alimentazione buona e curata, le attività artistiche, la visita all’orto preparato per l’inverno e all’azienda, aiuteranno a sperimentare quel benessere fisico e spirituale che apre la mente alla creatività e all’incontro con se stessi, con l’altro e con il mondo.
CONFERENZIERI:
GIULIA MARIA CRESPI, ambientalista, profonda conoscitrice dell’agricoltura biodinamica, Milano
LUCIETTA BETTI, dip. Scienze degli alimenti, nutrizione e ambiente Università di Bologna, Bologna
FABIO BRESCACIN, amministratore delegato ECOR NaturaSì spa, Conegliano (Tv)
MATTEO GIANNATTASIO, medico e agronomo, insegna “Qualità degli alimenti e salutedel consumatore” all’Università di Padova
ERIKA HAMMER, medico antroposofo con specializzazione in oculistica, Loerrach (Germania)
ENRICO MARIANI, medico antroposofo specialista in medicina dello sport e in scienza dell’alimentazione, Milano
LUCY MILENKOVIC, agronomo, agricoltore in Umbria, Mocaiana (Pg)
LAURA MARIA TEDDE, medico antroposofo, neuropsichiatra infantile, Cagliari
ALDO PARAVICINI, imprenditore, responsabile Cascine Orsine, Zelata (Pv)
PAOLO TONIOLO, medico, epidemiologo dei tumori, dip. ginecologia New York University, Milano
IN CUCINA:
SILVANA MAGNELLI, EDDA FRANZINI, cuoche, Milano
ATTIVITÀ ARTISTICA:
CECILIA RITA RACZ, artista della parola, Roma
ATTIVITÀ PRATICA
FABRIZIO POLETTI, ortolano Cascine Orsine, Bereguardo (Pv)
LUCY MILENKOVIC, agronomo, agricoltore in Umbria
ISA MARTURINI, maestra cuciniera, Milano
Il corso si svolge nella quiete della campagna padana circondata dai boschi del parco Ticino. L’ospitalità semplice e familiare, che comprende i piccoli lavori del vivere comune, contribuiranno a suscitare impulsi salutari e positivi nei partecipanti. Per l'attività nell’orto portare stivali, guanti, impermeabile; per quella in cucina serve un bel grembiule.
Per chi abita lontano è possibile, avvertendo la segreteria, arrivare alla Zelata il giovedì sera entro le ore 20.00.
Il corso è stato reso possibile grazie al contributo della Fondazione Cariplo, Milano, dell’azienda agricola Casenovole e di ECOR NaturaSi.
Scarica qui il programma completo e il modulo di iscrizione
COME ARRIVARE A ZELATA
IN AUTOMOBILE:
•autostrada Milano-Genova, uscita Bereguardo;
•seguire le indicazioni per Bereguardo paese;
•superato il paese di Bereguardo, sulla sinistra seguire le indicazioni per Zelata paese;
•dopo 1 km, arrivati alla chiesa, proseguire in via Cavagna San Giuliani: al n. 1 si trova la Cascina Pirola.
IN PULLMAN:
(Autolinea PMT ex SILA, telefono 0382.469293, www.pmtsrl.it,la domenica non effettua servizio)
•da Milano partenza dalla stazione Famagosta (Metropolitana Linea 2), per Zelata;
•da Pavia partenza dalla stazione delle Ferrovie, per Zelata.